Cosa sono i bonus edilizi
I bonus edilizi rappresentano un complesso sistema di agevolazioni fiscali predisposto dal legislatore italiano con l’obiettivo primario di incentivare la riqualificazione del patrimonio immobiliare nazionale. Tali misure sono orientate a promuovere interventi volti al miglioramento dell’efficienza energetica, alla sicurezza sismica e al recupero edilizio, attraverso la concessione di detrazioni fiscali sulle spese sostenute.
Il panorama dei bonus edilizi si articola in diverse tipologie, ciascuna con specifiche peculiarità e requisiti. Tra le principali, si annoverano:
- Bonus ristrutturazione: relativo alle detrazioni per i lavori di manutenzione straordinaria.
- Ecobonus: incentiva gli interventi di efficientamento energetico degli edifici.
- Sismabonus: finalizzato al miglioramento della resistenza sismica degli immobili.
Queste agevolazioni svolgono un ruolo cruciale nel sostenere il settore edile, stimolando investimenti e contribuendo al contempo a elevare gli standard qualitativi degli immobili residenziali e non.
Cessione del credito bonus edilizi in scadenza 17 Marzo 2025
La comunicazione per la cessione del credito o lo sconto in fattura per le spese sostenute nel 2024 con i bonus edilizi (Bonus Ristrutturazioni, Superbonus, Ecobonus e Sismabonus) deve essere inviata entro il 17 marzo 2025. Questa scadenza, inizialmente prevista per il 16 marzo, è stata posticipata di un giorno. La comunicazione può essere effettuata dal beneficiario, dall’amministratore di condominio o da intermediari abilitati.
Si tratta dell’ultima possibilità per optare per la cessione del credito o lo sconto in fattura per le spese del 2024. Dopo questa data, sarà possibile solo usufruire della detrazione diretta. Il termine del 17 marzo, previsto dall’articolo 121 del DL 34/2020, è inderogabile. Non sono previste sanatorie per gli invii tardivi, in quanto l’istituto della remissione in bonis è stato abolito dal DL 39/2024.
Bonus edilizi: aggiornamento software e perimetro dell'adempimento
L’Agenzia delle Entrate ha aggiornato il software disponibile sul proprio sito per la compilazione e l’invio delle comunicazioni riguardanti i bonus edilizi. Questo adempimento riguarda sia gli interventi su singole unità immobiliari che sulle parti comuni. Le ricevute di avvenuta trasmissione saranno disponibili entro cinque giorni dall’invio. Il software consente la compilazione della comunicazione sia per lavori su singole unità che su parti comuni, generando il file per l’invio telematico. L’utilizzo della tecnologia web garantisce l’accesso all’ultima versione aggiornata del software.
Cessione del credito o sconto in fattura: chi può usufruirne?
È fondamentale verificare di non rientrare tra i casi di blocco delle cessioni previsti dai decreti-legge 11/2023 e 39/2024. In particolare, gli interventi devono essere stati realizzati con un titolo abilitativo presentato entro il 17 febbraio 2023, con alcune eccezioni: interventi anti-barriere architettoniche (fino al 31/12/2023), interventi di ONLUS, cooperative, case popolari, edifici danneggiati da calamità naturali e varianti di lavori con titoli abilitativi presentati prima del 17 febbraio 2023.
Il DL Superbonus ha bloccato definitivamente la possibilità di optare per la cessione del credito o lo sconto in fattura (divieto generalizzato). Questo blocco riguarda anche le CILA-S “dormienti” di marzo 2024 (interventi condominiali), richiedendo che le spese siano documentate da fattura entro il 30 marzo 2024 per poter esercitare l’opzione. In sostanza, secondo il comma 5 dell’art.1 del DL 39/2024, per gli interventi senza spese documentate da fattura entro il 30 marzo 2024, la deroga non si applica, a meno che non rientrino nelle eccezioni previste dall’articolo 2, comma 2, lettere a), b) e c), del DL n. 11/2023 (CILA presentata per interventi diversi da quelli condominiali; delibera assembleare e CILA presentate per interventi condominiali; istanza per titolo abilitativo presentata per demolizione e ricostruzione).
Affrontare questioni complesse richiede visione e metodo: approfondiscile insieme, con un approccio concreto, riservato e trasparente.




