IL RAPPORTO BANCA-IMPRESA
Come dialogare con la banca per ottenere credito
L’accesso al credito è la preoccupazione principale delle PMI italiane, e se già nello scenario ante Covid-19 esse non siano mai state facilitate, oggi che gli scenari sono radicalmente cambiati in peggio, ancora di più. Riorganizzarsi, ripensare le proprie strategie e ristrutturare il debito è la sola via d’uscita possibile per continuare ad essere competitivi. Le banche infatti concedono finanziamenti valutando sì la capacità restitutoria ma soprattutto i progetti strategici di rilancio delle aziende in difficoltà.
Quante volte abbiamo l’impressione che banche ed imprese non parlino la stessa lingua?
Quante imprese sanno dialogare efficacemente con il mondo bancario/finanziario?
Siamo davvero sicuri che la responsabilità sia interamente a carico del sistema del credito?
Nell’era dell’informazione è indispensabile saper andare in banca con l’abito giusto, dalla banca adatta alla propria impresa, conoscendo il cento per cento delle informazioni di cui la banca già dispone sul proprio cliente, anticipando obiezioni ed evidenziando piani, prospettive, patrimonio, redditività e sostenibilità. In definitiva, Si deve saper parlare la lingua nella quale le banche si esprimono.
Livoni Comandulli & Associati vi saprà accompagnare in questo percorso rappresentando in modo oggettivo ed indipendente i vostri interessi verso la comunità finanziaria grazie alla nostra consolidata e riconosciuta reputazione con banche, fondi d’invenstimento e società del comparto fintech, in quanto partner finanziario delle imprese.
Siamo l’advisor per tutte le esigenze di liquidità finalizzate alla continuità operativa delle m-pmi, partner di banche e fondi specializzati che offrono linee di finanziamento fino a cinque milioni di euro sempre senza garanzie personali per imprese che abbiano realizzato un fatturato minimo di un milione di euro.
Nel mondo dello sport e dello spettacolo è consuetudine far rappresentare i propri interessi da professionisti specializzati e capaci di valorizzare al meglio i loro assisti, ottenendo per questi i migliori contratti e le migliori condizioni. Come nello sport e nello spettacolo, quando le banche hanno negoziato direttamente con i clienti sono state le sole ad aver ottenuto ogni possibile vantaggio imbrigliando le imprese e gli imprenditori con fideiussioni, pegni e condizioni capestro.
LCA non è una società di mediazione creditizia, adotta un modello “success fee” e non percepisce commissioni dal sistema bancario rappresentando sempre ed unicamente gli interessi dei propri assisiti.
Servizio dedicato ad aziende che realizzino un fatturato minimo di un milione di euro l’anno.
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Alcuni tra i più significativi provvedimenti
ottenuti da LCA
ottenuti da LCA
Il numero sempre crescente di provvedimenti ottenuti nei Tribunali italiani in favore dei nostri assistiti dimostra l’efficacia delle nostre strategie, studiate per ogni budget e compensate a “success fee”.
È tempo di rimanere lucidi e di trasformare la difficoltà in opportunità, pensando oggi a come contenere i danni del domani.
Dopo una breve tregua infatti, Agenzia delle Entrate, banche, società finanziarie e fornitori torneranno all’attacco, di conseguenza sarà fondamentale farsi trovare pronti disponendo di una efficace strategia che pareggiando i conti avvalendosi della Legge permetta alla vostra impresa una seconda, nuova vita.
