Cos'è il Digital Lending?
Il digital lending rappresenta l’evoluzione digitale del tradizionale processo di prestito. Invece di affidarsi a metodi cartacei e incontri di persona, il digital lending utilizza piattaforme online e tecnologie avanzate per semplificare e accelerare ogni fase del finanziamento.
Questo include la richiesta di prestito online, la valutazione del rischio automatizzata tramite algoritmi avanzati che analizzano i dati dei richiedenti per valutare il rischio di credito in modo rapido e preciso, e l’erogazione del prestito digitale, con i fondi trasferiti elettronicamente, eliminando la necessità di procedure manuali. In sintesi, il digital lending trasforma l’accesso al credito, rendendolo più veloce, efficiente e accessibile sia per i consumatori che per le imprese.
L'ascesa del Digital Lending con dati e tendenze di mercato
Il mercato globale delle piattaforme di digital lending è destinato a raggiungere una dimensione impressionante: si stimano 58,6 miliardi di dollari entro il 2030 rappresentando un incremento del 90% in soli sette anni.
Questo successo è imputabile alla semplificazione dei processi e alla riduzione dei costi operativi.
L’avvento del digital lending riflette la più ampia trasformazione digitale del settore finanziario le cui piattaforme offrono soluzioni innovative per erogare crediti online; un mercato che con un valore stimato di 30,8 miliardi di dollari nel 2024, è proiettato verso una crescita ancor più significativa nei prossimi anni.
L’integrazione delle tecnologie informatiche avanzate ha rivoluzionato i servizi finanziari, incrementando efficienza, accessibilità e personalizzazione.
McKinsey prevede una crescita dei ricavi nel settore Fintech quasi tripla rispetto a quella del settore bancario tradizionale tra il 2022 e il 2028, con una crescita annua del 15% per le fintech contro il 6% delle banche tradizionali nei prossimi cinque anni.
In Italia, si osserva una rapida espansione dei servizi finanziari per le PMI, come insurtech e digital payment, settori con un elevato potenziale di crescita.
Il digital lending, in particolare, sta vivendo un’espansione notevole semplificando e accelerando la richiesta, la valutazione e la concessione dei finanziamenti tramite piattaforme digitali e algoritmi avanzati. Nel 2024, oltre 28.000 PMI italiane hanno usufruito di finanziamenti Fintech, per un totale di oltre 4,5 miliardi di euro erogati tramite piattaforme digitali.
Impatto e vantaggi del Digital Lending
Questa tendenza conferma l’espansione globale del mercato delle digital lending platform, con un tasso di crescita annuo composto (CAGR) dell’8,4% e un incremento del 90% in sette anni come ha affermato una recente ricerca di Research and Markets. Il digital lending sta ridefinendo il panorama finanziario, rivoluzionando sia l’accesso al credito che le modalità di erogazione dei prestiti.
Questo approccio elimina complessità e ritardi tipici dei processi tradizionali migliorando l’esperienza utente e riducendo i costi operativi per le aziende. Il digital lending si inserisce nel più ampio contesto del digital banking, pilastro della trasformazione digitale nel settore finanziario, accelerata dalla pandemia. La necessità di servizi online ha portato a una diffusione capillare del mobile banking con previsioni di oltre 3,6 miliardi di utenti entro l’anno.
A differenza dei prestiti tradizionali che prevedono procedure cartacee e incontri di persona, i prestiti digitali sono gestiti interamente online offrendo maggiore convenienza e velocità.
Le piattaforme di prestito digitale consentono di richiedere un prestito ovunque e in qualsiasi momento con approvazioni rapide e processi automatizzati; questa trasformazione semplifica l’ottenimento del prestito, migliora l’esperienza del cliente e riduce i costi operativi per l’istituto finanziario.
Il processo di Digital Lending sulle piattaforme: lo Smart Lending
Lo smart lending rappresenta il processo di concessione di finanziamenti digitali basato su dati affidabili e accurati, con un flusso di lavoro componibile e personalizzabile.
Si articola in quattro fasi principali:
- quotazione e simulazione: ciascuna piattaforma rende disponibile al richiedente strumenti per la quotazione e la simulazione del prestito semplici ed efficaci.
- digital onboarding: Il potenziale cliente viene identificato e integrato nella piattaforma digitale con verifica e certificazione dell’identità.
- credit scoring: viene valutata l’affidabilità creditizia del cliente tramite sistemi automatizzati che utilizzano modelli statistici per determinare il rischio e il tasso di finanziamento.
- sottoscrizione dei documenti: fase conclusiva che consiste nella trasmissione della domanda ai sistemi di core-banking coadiuvata dall’intervento di un operatore fisico per la fase conclusiva.
Affrontare questioni complesse richiede visione e metodo: approfondiscile insieme, con un approccio concreto, riservato e trasparente.




